Rosario Bruno nasce a Siculiana nel1945. Trascorre la prima infanzia al proprio paese ed in seguito compie i suoi primi studi artistici presso l’Istituto Statale d’Artedi Sciacca.Nel1964consegue il diploma di Maestro d’Arte e l’an-no seguente si trasferisce a Roma dove rimane per due anni. Inizia a dipingere stimolato dalla conoscenza dellascuola romana per lui rappresenta degnamente da AfroCapogrossi, Turcato, Burri, Rotella, e dalla cultura artistica americana espressa in quegli anni da Yves, Klein, Rau-schenberg, Riopelle, Sam francis e Pollock.Nel1967torna a Sciacca e con le nuove esperien-ze acquisite, continua a dipingere, ottiene l’incarico per l’insegnamento di decorazione pittorica all’Istituto d’Arte di Sciacca.Nel1969la prima personale alla Galleria San. Micheledi Brescia. Partecipa ad una mostra collettiva con novepittori siciliani, presentati da Leonardo Sciascia pressol’Azienda autonoma delle Terme di Sciacca.Nel 1972 inizia nuovi lavori usando la tecnica antica del Cartone Romano insieme a collages di stoffe conl’inserimento di legno e ferro e pittura ad olio.Nel1973il pittore Enrico Della Torre lo presenta a Giovanni Fumagalli che lo invita ad esporre nella suaGalleria delle Ore di Milano, in una collettiva di giovaniartisti (Basile, Bottarelli, Ercolini, Ferrari, Marchetti, Pic-coli e Quaresiman).Nel1978viene invitato alla XVII Rassegna Internazio-nale d’Arte Factura di Acireale, a cura di Silvana Sinisi,con Luciano Bartolini, Renata Boero, Marcello Camo-rani, Nedda Guidi, Elio Marchegiani, Marisa Mertz, Alberto Moretti, Susanne Santoro. Nello stesso anno, il gallerista Nino Soldano gli presenta Arnaldo Pomodoro e Italo Mussa e insieme pensano a una sua mostra personale a Milano.Nel1979con la presentazione di Italo Mussa organizza una personale nella galleria di Nino Soldano. Nel 1980ancora Italo Mussa lo segnala nel catalogo Bolaffi della scultura italiana n.5 edito G. Mondadori e Associati. Presso lo studio Ennesse, Milano, espone alla mostra a tema Museo Vivo in Lombardia con Carlo Battaglia, Elio Marchegiani, Walter Valentini e Tino Stefanoni. Nel1981 Nino Soldano lo intervista per Casa e giardino.Nel1983conosce l’architetto Nanda Vigo che lo pre-senta a Ludovico Corrao, Sindaco di Gibellina. Lo stesso anno viene invitato a tenere corsi di pittura e discultura nelle scuole di Gibellina e gli vengono com-missionate delle maschere-scultura per l’opera teatrale“Gibella del martirio” di Emilio Isgrò. Nel 1985 il Comune di Gibellina organizza una mostraantologica a cura di Vanni Bramanti presso il MuseoCivico d’Arte Contemporanea.Partecipa alla mostra collettiva “Cento anni della BancaAgricola Industriale di Sulmona” a cura di Vanni Bra-manti con gli artisti: Accardi, Boero, Fortuna, Granchi,Landi, Levini, Manai, Miccini, Ranaldi e Salvatori. Nel 1987partecipa alla rassegna “Artisti per la pacenel mondo” a cura di Carola Pandolfo Marchegiani, Pa-lazzo Spanò Burgio, Galleria Civica d’Arte Contempo-ranea, Marsala.Nel 1990 Ezio Pagano gli organizza una mostra nellasua galleria a Bagheria.Nel 1990 esegue delle installazioni presso la Villa TantaFera di Firenze a cura di S. Kaldeway.Nel1993, dopo quasi un trentennio di attività scolasti-ca, lascia definitivamente l’insegnamento presso l’Istituto statale d’arte di Sciacca per dedicarsi a tempo pie-no al suo lavoro artistico e nello stesso anno, espone presso l’ex Convento di Sant’Agostino di Pietrasanta in una personale dal titolo “Charta Imago” con un testocritico di Enrico Crispolti.Nel1995partecipa alla rassegna “La fondazione Cristaudo” a cura di F. Gallo - Palazzo di Città, Acireale(CT).Nel 1996 espone alla rassegna d’Arte Contemporanea“Caleidoscopio Sicilia” a cura di Ezio Pagano presso l’Intrepid Sea Air Space Museum, New York e alla mostracollettiva Omaggio a Roland Barthes e Cultura Sculturai miei libri a cura di Antonina Greco, Ex Carceri PetraliaSoprana - Palermo. Nello stesso anno espone alla rasse-gna Nelle terre di Kokalos proposta per una civica rac-colta d’arte contemporanea con opere di: Fernando DeFilippi, Riccardo Guarneri, Nedda Guidi, Elio Marchegiani,a cura di Ignazio Alessi, Sant’Angelo Muxaro (AG).Nel1997viene invitato a esporre nella rassegna Laquestione siciliana temi della cultura artistica del ‘900a cura di Giuseppe Frazzetto, Castello Ursino, Catania.Nel1997viene invitato a esporre nella rassegna La questione siciliana temi della cultura artistica dell ‘900a cura di Giuseppe Frazzetto, Castello Ursino, Cata-nia. Nello stesso anno espone alla mostra Le AffinitàElettive, rassegna d’arte Internazionale, con opere diDe Pisis, Morandi, Marlotti, Siracusa, Savinio, a cura diElizabeth Sarah Gluckstein, Castello Chiaramonte, Si-culiana (AG).Nel1999espone al Millennium Bug-Arte a cura diDiego Gulizia, Galleria d’Arte Qual’at, Caltanissetta;nello stesso anno il prof. Arthur Figliola, dell’universi-tà del Massachussets organizza una sua personale allaSouth Gallery Greenfield Community College.Nel2000partecipa alla rassegna Sedia di Autore a cu-ra di Annamaria Ruta, Corimbo Loft, Palermo. Dellostesso anno è la personale Santi e Santissimi nell’exchiesa di Sant’Antonio Abate a cura di Italia Nostra,Sciacca (AG).Nel2001espone dei ritratti e varie raffigurazioni di San-ti popolari nell’ex Oratorio di Santo Stefano Protomar-tire a cura dell’Associazione culturale Extroart, Palermo.Nel 2002 realizza dieci istallazioni per le sale d’aspettodello studio di analisi biologiche del dottor Salvatore Vetroa Favara (AG).
Nel 2005 i comuni di Sant’Angelo Muxaro e di Racalmu-to, rispettivamente in una sede scolastica e nel CastelloChiaramontano, lo invitano ad esporre con una mostraantologica dal titolo Dalle terre di Kokalos alle prateriedel West (1972-2005).Nel2008la Direzione del Museo Guttuso di Bagheria(PA) gli dedica una importante retrospettiva che riper-corre i suoi 40 anni di attività artistica (1968-2008).Nel2009partecipa alla mostra Overture, FabbricheChiaramontane, Agrigento.Nell’agosto del 2009, Ludovico Corrao, presidentedella Fondazione Orestiadi di Gibellina, gli affida la re-alizzazione della Madonna delle Grazie, opera a tuttotondo di 220 centimetri di altezza, che venne portata,a settembre dello stesso anno, in processione pressoil Cretto Di Alberto Burri nel sito della Vecchia Gi-bellina.Nel2010, insieme ai maggiori artisti siciliani, partecipaalla Rassegna Astrazione siciliana, a cura di Marco Me-neguzzo, Fabbriche Chiaramontane, Agrigento.Nello stesso anno partecipa alla rassegna Barocco au-stero, a cura di Carmelo Strano, ex Convento dei Benedettini di Catania.A luglio del 2013, dopo una lunga convalescenza che lo ha visto lontano dal suo lavoro, decide di dare incomodato le sue maggiori opere ai suoi più vicini esti-matori, collezionisti e istituzione, da installare nei loro spazi privati e pubblici.Nel2013/14invitato alla Rassegna Artisti di Sicilia a cura di Vittorio Sgarbi, presso la ex Tonnara Florio, Favignana, Palazzo Sant’Elia, Palermo e al Castello Ursino di Catania. Nel 2015 viene invitato a esporre alla rassegna MareMotus 1950-2015, a cura di Lea Mattarella E Lorenzo Zichichi, Castello, Ex Chiesa di Santa Maria Caterina, ex carcere, Lipari. Caleidoscopio, Artisti Contemporanei in Sicilia, a cura diGerardo Rizzo, Castello di Spadafora, Spadafora (ME).Ceramiche Mediterranee tra storia e sperimentazione,a cura di Maria Reginella e Enzo Fiammetta, Magazzi-ni di Torre dell’Aquila, Siracusa, in collaborazione con Orestiadi di Gibellina. Vite da Gallerista, Ezio Pagano, Collezione Museum di Bagheria, a cura di Meneguzzo, Fabbriche Chiaramontane (AG).2016Artisti di Sicilia, operanti in Sicilia negli anni ‘70,Fabbriche Chiaramontane Agrigento.
© Rosario Bruno